Problemi di emorroidi in gravidanza: come agire per alleviare il disagio?
Abbiamo riscontrato problemi di emorroidi in gravidanza? L’insorgenza di malattia emorroidaria durante la gravidanza può impedirci di vivere con serenità un momento emozionante, delicato e particolare nella vita di ciascuna donna.
Tra i vari rimedi può rivelarsi utile applicare una crema antiemorroidaria che agisca sulla sintomatologia, riducendo il fastidio doloroso. Vediamo come valutare l’utilizzo di questo prodotto durante la nostra gravidanza.
Quale crema antiemorroidaria utilizzare in gravidanza?
Per contrastare problemi di emorroidi in gravidanza, e in particolare emorroidi esterne, dovremo scegliere un prodotto che agisca sui sintomi della patologia. Lo scopo sarà attenuare infiammazione e dolore. Dovremo applicare localmente il prodotto, cioè direttamente sulla zona ano- rettale interessata dal disturbo.
Quali prodotti possiamo reperire in commercio?
- Cortisonici e anestetici locali. I primi esercitano un’azione antinfiammatoria, mentre gli anestetici contribuiscono ad attenuare dolore e prurito nella zona ano-rettale.
- Sostanze vegetali. Associano azione antinfiammatoria, vasocostrittrice e antispastica sulla muscolatura dello sfintere anale, riducendone le contrazioni.
Quando utilizzare una crema contro le emorroidi in gravidanza?
Quando i problemi di emorroidi in gravidanza compaiono durante il primo trimestre, consultiamo il nostro medico prima di scegliere medicinali a base di cortisonici e corticosteroidi. In linea generale, ricordiamo di non utilizzare antiemorroidari per uso topico su nostra iniziativa personale.
Quello della gestazione, infatti, è un periodo molto delicato, al quale possono associarsi alcune problematiche collaterali. Un utilizzo consapevole di prodotti contro le emorroidi potrà concorrere ad alleviare la sgradevole sintomatologia.
Se la malattia emorroidaria è in fase iniziale, possiamo cercare dapprima di ridurre il disagio e prevenire un peggioramento della situazione locale. In che modo? Apportando qualche semplice modifica alle nostre abitudini di vita. Lo scopo è ridurre il disagio e prevenire un peggioramento della situazione locale. Ecco cosa fare:
- Incrementiamo la quantità di acqua e fibre nella nostra dieta, per ammorbidire le feci e facilitarne l’espulsione.
- Svolgiamo un regolare esercizio fisicoper favorire la circolazione sanguigna e stimolare il regolare transito intestinale.
- Curiamo la nostra igiene intima, con l’utilizzo di un detergente delicato diluito in acqua tiepida.
Qualora il fastidio da emorroidi infiammate fosse molto intenso e doloroso, il nostro medico potrà consigliare l’utilizzo di antiemorroidari non steroidei o di una crema antiemorroidaria, controllando la somministrazione di cortisone, assunto a basso dosaggio e per un breve periodo.