Le 5 migliori località termali da visitare in Italia
Il relax, la cura per il proprio aspetto e per il nostro corpo: le località termali sono una soluzione dedicata al benessere di ogni persona. Se riesci a ritagliarti un po’ di tempo per te, lontano da vita frenetica e lavoro, prova a recarti presso una struttura o località che ti permetta di farti coccolare un po’. L’Italia vanta tantissime realtà termali, alcune delle quali hanno ottenuto massimo prestigio anche a livello internazionale. Di seguito scopriremo la mappa delle migliori terme, citando 5 località imperdibili!
Non parleremo di una classifica vera e propria, ma bensì di una guida utile per ritrovare serenità e rigenerarti attraverso il mondo del wellness, sfruttando le acque idrotermali del Bel Paese. Parleremo della conosciutissima Sirmione, di Saturnia, San Filippo ai Bagni, Bormio e Viterbo.
La romantica realtà termale di Sirmione
Tra le più affascinanti località termali non possiamo non citare Sirmione, considerata come la meta più romantica d’Italia. Parliamo di una bellissima realtà medioevale che, all’interno di un contesto magico dove il tempo sembra essersi fermato, presenta due prestigiosi stabilimenti termali. Vengono scelti da molte coppie che vogliono dedicarsi una fuga romantica, in un suggestivo panorama, dove poter provare di tutto.
Dalle piscine termali, alle docce aromocromatiche, passando poi per veri e propri percorsi e itinerari vascolari, arrivando all’immancabile idromassaggio. Per tutte le donne, e uomini che non sanno rinunciare alla cura della propria bellezza, sono proposti anche trattamenti estetici o rilassanti. L’atmosfera che si respira a Sirmione è chic, riservata ma al tempo stesso patinata, e adatta a coppie di ogni età.
Località termali a Saturnia
Saturnia rappresenta uno dei centri termali più noti, e viene ricordata per le sue vasche naturali, che sono state realizzate negli anni, nei millenni, dal deposito di calcare. Qui scorrono acque terapeutiche, che sono l’inconfondibile simbolo del benessere. A livello estetico, l’impatto con il panorama è davvero unico: la natura che ti circonda in questo caso è caratterizzata dalle famose piscine in calcare, che trovi disposte su più livelli.
E’ un po’ come godersi una Spa gratuita che è totalmente immersa in mezzo alla natura. Proprio qui, nel cuore della Toscana, ti sentirai isolato da rumori, inquinamento e ogni fastidio che sono tipici di chi risiede in un centro storico. Vista la grande affluenza di turisti, è bene scegliere con attenzione gli orari, ma soprattutto i periodi in cui recarsi nei bagni liberi di Saturnia.
Le terme libere di San Filippo ai Bagni
Altra interessante realtà toscana è quella di San Filippo ai Bagni. Parliamo in questo caso di località termali che sono gratuite e possono essere raggiunte senza alcun tipo di limite o restrizione. In questo caso sono una meta ottimale per chi voglia provare le acque idrominerali caldissime, che potrai goderti ammirando un paesaggio da sogno. Si tratta di un imponente monumento naturale, nato da un gigantesco monolite di calcare bianco che è il frutto di anni e anni di storia e depositi.
La collocazione di queste terme nel cuore della natura selvaggia è assolutamente un plus. Se decidi di recarti nei bagni liberi, cerca di farlo durante il giorno: quando il sole è prepotentemente alto in cielo, i suoi raggi regalano uno spettacolo di luci, grazie ai cristalli suggestivi. Oltre ai bagni termali gratuiti potrai anche trovare uno stabilimento a pagamento, per puntare sul massimo comfort.
Bormio, meta perfetta per l’inverno
Secondo i dati e le statistiche, Bormio è amata soprattutto in inverno. Se organizzi una vacanza sugli sci, in mezzo alla neve, puoi approfittare anche delle località termali per riuscire a rigenerare il tuo corpo a 360°. Del resto parliamo di una meta termale ad alta quota sulle Alpi, con un panorama magico, caratterizzato da cime innevate.
Da un lato quindi Bormio è degna rivale Cortina e Courmayeur, come meta di villeggiatura esclusiva, e si arricchisce con servizi benessere di massimo rispetto. Non a caso uno dei suoi punti forti sono gli impianti tipici “romani”: nelle antiche strutture di benessere dell’epoca romana, si trovano due piscine termali naturali, che sono collocate a strapiombo sul fiume Braulio.
Le storiche terme di Viterbo
Poco fuori dal centro di Viterbo si possono trovare 4 impianti termali liberi. Uno di questi presenta una sorgente bollente, diventata nota grazie a Dante Alighieri, che ne ha parlato in un canto della Divina Commedia. Chi si sposta in camper ama fermarsi nella località termale circondata da una vasta superficie verde, dove viene chiesto un piccolo finanziamento per poter sostenere così la manutenzione dello spazio.
Non mancano poi le piccole vasche con acqua termale a 42 gradi, la cui temperatura scende man mano che si procede nelle vasche inferiori.