Curare la stitichezza nel delicato momento dell’allattamento
La parte più delicata nel lungo percorso di una gravidanza, ma anche in fase di allattamento, è sicuramente il cambiamento del tuo corpo, non solo a livello estetico, ma anche in modo più profondo. In questo periodo infatti molte donne tendono a soffrire di stitichezza, che tende a manifestarsi nei primi mesi di gestazione e può protrarsi fino alla fase stessa di allattamento del bambino.
Combattere la stitichezza in gravidanza e allattamento
La stitichezza è nemica di una donna incinta e si verifica per colpa del progesterone e del cambiamento dell’utero che va ad occupare un sempre maggior spazio a livello addominale. Spesso anche lo stress può essere un fattore scatenante per questo tipo di problema, in modo particolare quando il nervosismo continua ad essere persistente. Ovviamente però esistono una serie di rimedi da seguire per cercare sempre di ridurre questo tipo di problematica. In primo luogo di parte da un’alimentazione corretta: è bene infatti introdurre più fibre, verdure, molta frutta e cereali integrali. Abituati a bere regolarmente 2 litri al giorno di acqua, oltre a succhi di frutta naturali e tisane.
Al tempo stesso è bene cercare sempre di non smettere mai di muoversi e fare attività fisica, dal nuoto alle camminate rilassanti di almeno una mezz’ora al giorno per riuscire a favorire il ritorno di sangue verso il cuore. Solo così riuscirai a lavorare sulla stimolazione del tuo intestino. Non riuscirai sicuramente a ottenere grandi miracoli, ma i fastidi previsti potranno essere così evitati e ridotti.
Sì ai lassativi, no al “fai da te”
Trattandosi di una problematica davvero delicata, è sempre bene effettuare ogni scelta dopo aver consultato il proprio medico. In alcuni casi ti verrà infatti consigliato di utilizzare lassativi, i quali sono fondamentali per lottare contro la stipsi. Ti sconsigliamo di tentare i rimedi fai da te, che spessi non fanno altro che provocare danni al bebè e al tempo stesso compromettere la tua gravidanza.
E fondamentale però evitare al tempo stesso di mangiare riso e tutti quegli alimenti che sono regolarmente conosciuti per essere astringenti. Cerca anche di limitare il sale, sia in gravidanza che in allattamento, poiché tende ad attirare l’acqua dall’intestino dove invece resteranno le feci disidratate. Proprio per questo sarà maggiore la fatica e il dolore nella loro eliminazione.
In fase di allattamento ricorda inoltre di…
- Masticare attentamente ogni tipo di alimento, soprattutto durante la fase di allattamento;
- Sminuzzare il cibo e cerca di deglutirlo molto lentamente;
- Aumentare il consumo di lattuga (al 94% composta di acqua), di zucchine (contengono acqua al’88%), pomodori e cetrioli;
- Prestare attenzione alle calorie introdotte e soprattutto all’adeguata assunzione proteica.