I misteri e le origini del Black Friday
Impossibile non aver mai sentito parlare del Black Friday: stiamo parlando di una ricorrenza considerata imperdibile dagli appassionati di shopping di tutto il mondo. E non solo per quel che riguarda i classici negozi fisici: negli ultimi anni, complice la sempre più massiccia diffusione degli ecommerce, anche per chi preferisce fare acquisti on line il “venerdì nero” è diventata una data da segnare sul calendario.
Durante questa particolare giornata (che in molti casi si dilata fino ad arrivare a coprire un’intera settimana, la “Black Week”) è possibile acquistare a prezzi scontati praticamente ogni tipo di articolo, da quelli elettronici, a quelli per la casa, ai capi di vestiario. Senza dimenticare i prodotti per la cura del corpo e la bellezza: il Black Friday rappresenta l’occasione per provare fragranze anche esclusive con sconti quasi incredibili.
L’origine del Black Friday
Ma come è nata la tradizione del Black Friday? Il paese di origine di questa ricorrenza sono gli Stati Uniti d’America e la data fissata ormai tradizionalmente per il giorno degli sconti è il venerdì immediatamente successivo al Thanksgiving Day, il giorno del Ringraziamento. Che cade sempre nel quarto giovedì di novembre e che trova origine nel 1621 nel Massachusetts, come celebrazione di ringraziamento dei Padri Pellegrini.
Le prime notizie relative al Black Friday sono quelle relative agli anni sessanta, periodo in cui, per incentivare gli affari, i negozianti di diverse città americane iniziarono a proporre degli sconti particolari. La data scelta non era casuale: infatti nel periodo del Ringraziamento le scuole sono chiuse, così come molte industrie e le famiglie americane iniziano a programmare ed effettuare gli acquisti per i regali di Natale.
Perché il Black Friday è “nero”? Il mistero del nome
Perché un giorno dedicato allo shopping deve essere identificato con il colore nero? Una prima spiegazione di un nome che può apparire lugubre riguarda i colori utilizzati nei registri contabili dei negozi a quell’epoca. Infatti gli incassi erano scritti con inchiostro nero, mentre le uscite con inchiostro rosso. E visto che proprio in quel periodo, quando partivano le spese natalizie, le entrate dei negozi vedevano sempre il segno più: i conti erano decisamente in nero e non più nel profondo rosso delle perdite.
Esiste però una diverse versione per quel che riguarda l’origine del nome “Black Friday”. Pare infatti che durante queste giornate il traffico sulle strade delle città fosse particolarmente intenso, con moltissime automobili in movimento e gli incroci spesso intasati. Pare che nel 1961 a Philadelphia il traffico sia stato particolarmente infernale, tanto da far esclamare ai poliziotti impegnati a dirigere il traffico che si trattasse di un “Venerdì Nero”.
In ogni caso, origine del nome a parte, il Black Friday rappresenta un evento molto importante a livello economico. Infatti anche gli analisti finanziari osservano i dati che derivano dal Black Friday per effettuare le previsioni relative ai futuri consumi non solo della popolazione americana, ma ormai anche a livello globale, a cui ormai la tradizione del Black Friday si è diffusa.