Fotoreporter matrimonio: cosa considerare per fare la scelta giusta
Per il grande giorno, la parola d’ordine è sempre e solo una: perfezione. E ciò vale anche per la scelta di alcuni professionisti che dovranno partecipare alla cerimonia. Per esempio, non potrai rinunciare a un bravo fotoreporter del matrimonio. Se sei alla ricerca del miglior fotografo in assoluto, sei nel posto giusto: di seguito scopriremo quali sono i fattori utili per compiere una scelta corretta.
In questo modo potrai seguire una strada precisa e indirizzarti sulla decisione che più rispecchi le tue esigenze. Considera che il fotoreporter dovrà passare con te l’intera giornata, e trovarsi a immortalare gli attimi e dettagli più importanti. Sbagliare il professionista di riferimento, rischia di rovinare l’atmosfera e il ricordo di quel giorno. Vediamo allora come aiutarti in questa fase importantissima per il giorno del tuo “sì, lo voglio”!
Fotoreporter matrimonio: da dove iniziare?
Hai un’idea chiara del tipo di foto che vorresti ammirare? Oppure preferisci trovare qualcuno che sappia consigliarti sul set, e sulla tipologia di scatti da realizzare? In entrambe i casi è bene iniziare a fare una piccola ricerca in privato, in modo da crearsi almeno un paio di alternative. I motori di ricerca sono i nostri alleati migliori per trovare un fotoreporter matrimonio a 5 stelle, senza fermarsi alla tua zona. Del resto parliamo di persone che sono abituate a viaggiare e spostarsi in tutta Italia pur di svolgere il proprio lavoro durante eventi di questo tipo.
La seconda cosa da fare è organizzare un incontro conoscitivo, in modo da ammirare i lavori precedenti. Dovranno piacerti i suoi scatti, riuscire a trasmetterti qualcosa, emozioni che sanno sempre fare la differenza. Perché è vero che un bravo fotografo saprà riprendere i momenti di coppia, realizzando perfette foto in posa. Al tempo stesso però deve riuscire a riprendere molti altri attimi della tua giornata, spaziando dai preparativi al ricevimento, passando poi all’immancabile cerimonia o ai ritratti con le famiglie.
Quali fattori devi considerare prima di scegliere
Cerchiamo di semplificare questa fase di scelta che potrebbe diventare alquanto snervante per i due futuri sposi. Un fotoreporter da matrimonio dovrà sicuramente:
- Mostrarti i suoi lavori e guidarti: ovviamente la differenza è fatta delle tante tipologie di immagini da realizzare. Se non sai da dove iniziare dovrai farti aiutare per destreggiarti tra ritratti, reportage o Still Life, per esempio. E’ proprio per questo che devi vedere da vicino i lavori effettuati, e capire che tipo di professionista hai di fronte;
- Fornirti le informazioni e i dettagli sui suoi servizi: chiedi quindi come lavora, per quante ore e il tipo di stile;
- Avere una partita Iva: in questo modo capirai che questa è davvero la sua professione e non una semplice passione. Sembra una sciocchezza, ma anche l’aspetto economico deve essere tutelato,
Fotografia posata o è meglio optare per il reportage?
L’ultima cosa che ti devi domandare è proprio questa e riguarda nello specifico lo stile del servizio fotografico. Non vi è uno stile migliore, poiché la scelta finale è soggettiva, ma ci sono differenze abissali!
- Reportage: in questo caso il fotografo farà finta di non esserci, e documenterà per intero il tuo giorno speciale. Il suo lavoro primario è quello di non interferire, ma essere sempre presente;
- Foto posate: in questo caso bisognerà avere i nervi saldi e trovare un fotografo che sappia organizzare al meglio invitati e sposi per scandire così attimi e momenti da dedicare alle foto. Ogni persona dovrà posizionarsi nel posto giusto, creando un gruppo ottimale per riuscire a ottenere il meglio dalle foto. In questo caso si perde l’effetto “spontaneità”, ma si cerca si mantenere un effetto naturale.
Ricorda che viviamo nell’era della comunicazione digitale, e un fotoreporter matrimonio dovrà riuscire a descrivere il grande giorno con un messaggio diretto e chiaro.