Cosmetici per il viso: come scegliere i migliori?
Di cosmetici per il viso, oggi, ne esistono fin troppi. Il mercato offre prodotti generici o altamente specializzati per cui molte donne si affidano più alla promozione o alle offerte che al principio di bellezza che questi offrono. Come biasimarle? Dopotutto siamo spesso portate a pensare che i cosmetici non servano a nulla e che essi agiscano solo in maniera superficiale. Sarà vero? Vediamolo in questo articolo.
Cosmetici per il viso: quali non scegliere?
Partiamo da una selezione facile: i prodotti da non comprare mai. In questa categoria rientrano i cosmetici che sperimentano su animali e che non si preoccupano per l’ambiente. No, questo non è la solita bacchettata ecologista ma, citando, una questione puramente egoista. Scegliere aziende rispettose del pianeta è un’azione che va principalmente a favore nostro perché noi, su questo pianeta, ci viviamo. In secondo luogo evitate i prodotti contenti petrolati, siliconi e conservanti. L’etichetta non mostrerà mai questa terminologia ma vi trarrà in inganno riportando una o più delle seguenti voci:
Petrolati: petrolaum, mineral oil, vaselina, paraffina, paraffinum liquidum.
Siliconi: amodimenthicone, dimenthicone, cyclomethicone, dimethiconol E trimethylsiloxysilicate
Conservanti: imidazolidinyl, diazolidinyl, formaldheyde, cocamide, sodium lauryl sulfate, sodio laureth solfato, ammonium lauryl sulfate, PEG e PPG, BHA E320, BHT-E321, triclosan.
Cestinate anche tutti i prodotti contenenti ingredienti che terminano per trimonium, dimoniu, e glycol.
Cosa resta? Sappiamo che all’inizio può essere terrorizzante scoprire di aver soffocato la pelle con siliconi, formaldeide e agenti inquinanti ma a tutto c’è un rimedio. Per un acquisto consapevole e responsabile prendetevi il giusto tempo di non acquistare prodotti di questo tipo e tirate un sospiro di sollievo. Avete già fatto metà del lavoro!
Il costo dei cosmetici deve influenzare le nostre scelte?
Sicuramente no. Non vogliamo “farvi i conti in tasca” ma proporvi una riflessione: davvero la vostra salute è di secondaria importanza rispetto a una differenza di qualche decina di euro? Davvero pensate che i prodotti migliori debbano necessariamente essere quelli più costosi? Bene, se la risposta è sì, ci duole informarvi che state sbagliando. Pensate alle conseguenze sulla vostra pelle e immaginate quanto costi la visita specialistica da un dermatologo o un trattamento chirurgico per rimuovere inestetismi generati da prodotti tossici. Ecco, questa è la risposta. Il risparmio sul cosmetico si tradurrà in una spesa maggiore per riparare i danni: questo non è risparmio.
Cosa non deve mancare nella beauty-routine del viso?
Partiamo dai presupposti: non devono mai mancare i principi di protezione, idratazione e igiene. Per protezione si intende tutta la linea di prodotti ideale per difendere il viso dal freddo pungente, dalle radiazioni solari, dallo smog e dall’inquinamento. Si tratta di prodotti necessari a mantenere il viso, area del corpo più esposta a pericoli, lucente, roseo e in buona salute. Quanto all’idratazione questa non deve mai mancare, soprattutto quando attraversiamo momenti di particolare stress perché la pelle tende a “tirare” e a prudere. Infine vi è l’igiene con cui dobbiamo imparare a struccarci accuratamente e a rimuovere le impurità. Una pelle pulita è una pelle sana. Al cento per cento. Concludiamo questa panoramica ricordandovi di alternare i prodotti al cambio stagionale per far sì che la cute non si abitui rendendoli inefficaci. I cosmetici, una volta aperti, hanno una scadenza. Date un’occhiata sull’etichetta e se è trascorso il tempo massimo di efficacia dovrete sbarazzarvene, differenziando tra contenuto e contenitore.